Shingeki no Kyojin Wiki
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Template:Quote Una Piccola Lama è il 3° capitolo del 2° volume, e il 7° capitolo in totale del manga Shingeki no Kyojin, scritto e illustrato da Hajime Isayama.

Breve Riassunto

Alcuni cadetti si ritrovano sul tetto di un edificio e discutono del fatto che il gas sta terminando a tutti e, non potendo più raggiungere il Quartier Generale perchè attanagliato dai Giganti, molto presto nessuno sarà più in grado di utilizzare l'Attrezzatura Tridimensionale. Mikasa entra in scena e trova Armin sul tetto dell'edificio, chiedendogli dove sia Eren ed il resto della sua Squadra, e il ragazzo risponde che tutti sono morti a seguito dell'attacco di alcuni Giganti. Mikasa calma Armin e comincia a motivare tutti i restanti Soldati, guidando poi un attacco in massa verso i Giganti che circondano il Quartier Generale. Finito il gas per il Movimento Tridimensionale, Mikasa cade a terra e viene bloccata tra due Giganti che si avvicinano a lei. Ripensando alle parole di Eren, Mikasa non si arrende e si prepara a combattere i Giganti da terra ma, prima che possa attaccare, uno di loro colpisce inaspettatamente l'altro con un pugno, cominciando successivamente a smembrarlo.

Sommario

Al Quartier Generale del rifornimento del gas, alcuni Cadetti sono bloccati al piano superiore della struttura, barricandosi con alcuni tavoli mentre un gruppo di Giganti tenta di catturarli dalle finestre. Quando un Gigante distrugge la vetrata di una parete con la mano, una ragazza piange disperata attendendo la sua imminente fine. Guardando il suo compagno che ha appena finito di fare la manutenzione ad un fucile, la ragazza gli chiede cosa ne farà, dato che sarà impossibile sconfiggere i Giganti con quell'arma. Il Cadetto, soddisfatto dopo aver ultimato il lavoro, si infila la canna del fucile in bocca e la ragazza osserva sbigottita la macabra scena di suicidio del suo compagno.

Sul tetto di un abitazione, i Cadetti restanti si raggruppano e studiano la situazione. Secondo Jean, sarebbe impossibile risalire la muraglia, in quanto tutti stanno per terminare la riserva di gas utile allo spostamento per la Manovra Tridimensionale. La situazione peggiora quando si scopre che tutte le riserve di gas del Distretto di Trost sono racchiuse nel magazzino del Quartier Generale, ormai assediato dai Giganti che tentano di uccidere i pochi Soldati rimasti barricati all'interno di esso. Jean condanna il comportamento autodistruttivo delle reclute rimaste al Quartier Generale, mentre Connie prova a dargli la carica, affermando che è inutile aspettare la morte senza combattere. I due sono d'accordo ma non trovano chi potrebbe essere in grado di guidare i restanti Soldati della Truppa d'Avanguardia verso il Quartier Generale. Mentre la depressione generale sale ogni minuto di più, Sasha tenta di tirar su il morale di Armin andando a parlare con lui, ma il ragazzo sembra sconcertato e, con viso scuro, guarda in basso. In un altro punto del tetto, Reiner, Annie, Marco e Berthold osservano la situazione. Annie, a corto di idee, chiede a Reiner un idea per avanzare, e il ragazzo propone di aspettare che i Giganti si radunino prima di attaccarli, mentre Marco riflette sul fatto che la morte si stia inesorabilmente avvicinando per tutti. Mikasa giunge sulla scena all'improvviso e chiede ai ragazzi dove sia Eren. Secondo Annie, nessuno sembra averlo visto risalire le Mura e Reiner invita Mikasa ad andare a parlare con Armin, unico della sua Squadra a sopravvivere.

Armin informa Mikasa della morte di Eren

Armin scoppia in lacrime, sapendo di dover informare Mikasa della morte di Eren

Armin guarda in basso mentre Mikasa si avvicina a lui, riflettendo sui fatti accaduti e comprendendo di non essersi meritato di riuscire a sopravvivere. Quando Mikasa gli chiede dove sia Eren, Armin scoppia in lacrime e elenca i nomi dei membri della sua Squadra che sono caduti a seguito dell'attacco di un gruppo di Giganti. Tra i nomi citati c'è quello di Eren e tutti i presenti apprendono sconcertati la notizia, ma Mikasa rimane inaspettatamente calma e priva di emozioni, invitando Armin a rialzarsi. Parlando con Marco, Mikasa riesce a capire che eliminando i Giganti che circondano il Quartier Generale sarebbe possibile rifornirsi di gas e procedere con l'operazione. Sguainando la Spada in alto e rivolgendosi ai Soldati rimasti, Mikasa afferma di essere la più forte tra tutti i presenti e si dichiara pronta a scagliarsi da sola contro i Giganti. Mikasa sminuisce le capacità di tutti e gli definisce dei codardi per essersi fermati ad aspettare la morte inutilmente. La ragazza si ispira alle parole di Eren, e afferma che dovrà combattere se vorrà vincere contro i Giganti. Dopo essere partita per raggiungere il Quartier Generale, Mikasa viene seguita a ruota da Jean, che trova in lei la guida che stava precedentemente cercando e da la carica a tutti gli altri, invitandoli a dimostrare di non essere dei codardi e a seguirli durante l'operazione suicida.

Rouge Titan

Un misterioso Gigante Ribelle attacca con un pugno il Gigante che si stava avvicinando a Mikasa

Tutti i cadetti vengono motivati dal discorso di Mikasa e la seguono, eliminando molti Giganti durante il loro cammino. Armin però comprende che la ragazza ha perso la lucidità e, sovrapensiero per la morte di Eren, sta utilizzando troppo gas per accelerare il passo. Come previsto, pochi metri dopo, Mikasa cade dopo aver terminato il gas e si schianta contro il tetto di un edificio. Mikasa attera sul tendaggio di una bottega, vedendo due Giganti che si avvicinano a lei. In un primo momento decide di passare serenamente i suoi ultimi attimi, riflettendo sulla sua vita e su quanto sia stata fantastica, ma poi, ricordandosi le parole di Eren e il suo desiderio di continuare a vivere, Mikasa impugna la piccola lama rimastale nelle mani e si prepara con tutta la sua forza ad affrontare i Giganti senza il Dispositivo di Manovra Tridimensionale. Tutt'a un tratto, il secondo Gigante sferra un pugno distruttivo verso la mascella dell'altro e, con una violenza inaudita, lo scaglia a terra. Mentre Mikasa osserva da terra cercando di capire cosa stia succedendo, si consuma inaspettatamente una scena mai vista prima: il Gigante Ribelle si avventa su quello a terra, cominciando a pestarlo con forza e a strappargli braccia e gambe.

Personaggi in Ordine di Apparizione


Riferimenti

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  1. "L'Attacco dei Giganti 2". Panini Comics. Consultato il 9 Ottobre 2016.
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